Il ruolo protettivo del pesce
Il ruolo protettivo esercitato dal consumo di pesce nei confronti delle patologie cardio-coronariche è stato ampiamente dimostrato ed attribuito alla presenza degli acidi grassi polinsaturi della serie n-3 (PUFA n-3).
In particolare, è stato dimostrato il ruolo protettivo dell’acido eicosapentaeoico (EPA, C20:5 n-3) e dell’acido docosaesaenoico (DHA, C22:6 n-3) per ridurre le patologie cardiache. Tale effetto benefico è stato attribuito ad una riduzione del rapporto n-6/n-3 nei lipidi ematici dell’uomo ed a livello delle membrane cellulari ed è per tale motivo che il consumo di pesci che presentano un elevato rapporto di questi acidi, come ad esempio il pesce azzurro di piccola taglia, il merluzzo, il salmone, lo sgombro, viene considerato da tempo benefico per la salute umana.

Figura 1 – omega 3 nel pesce
Il pesce rappresenta anche la fonte maggiore di proteine animali ed è una ricca fonte di minerali come sodio, potassio, magnesio, calcio, ferro, fosforo e iodio molto importanti per la salute umana. Il contenuto totale in minerali nel pesce e negli invertebrati marini varia infatti dallo 0,6 % al 1,5 % sul peso vivo.
Pesce fonte di acidi grassi “buoni” che ne determinano il sapore
Esiste una stretta correlazione fra l’aroma del pesce e la composizione in acidi grassi. Quando infatti si compra un pesce di allevamento, nella maggior parte dei casi si sta comprando un pesce che è nato e cresciuto in cattività e alimentato con mangimi che possono alterarne il contenuto a livello del tessuto muscolare in PUFA n-3. In particolare, si può evidenziare una variazione del rapporto n-6/n-3, che sembrerebbe essere più elevato nel pesce pescato. Tale differenza è data dalla composizione in acidi grassi presente nelle principali fonti proteiche e/o lipidiche di origine vegetale impiegate ormai nella quasi totalità delle aziende mangimistiche al fine di sostituire seppur solo parzialmente la farina e/o l’olio di pesce. Pertanto, un pesce allevato avrà poi un sapore e quindi un profilo lipidico differente da un pesce pescato.

Figura 2 – Pesce pescato
Aquista in modo sostenibile
E’ corretto sottolineare, che il consumo di pesce è da preferire pescato nel periodo giusto, rispettando così l’ecosistema marino. Siamo così abituati a poter consumare tutto l’anno le varie tipologie di pesce provenienti da varie parti del mondo, che non ci rendiamo più conto che è proprio grazie al rispetto della stagionalità che possiamo avere prodotti di qualità maggiore, più saporiti e comprensivi di tutte le loro caratteristiche nutrizionali.

Foto 3 – Pesci del mediterraneo
Acquistando pesce seguendo il calendario della stagionalità si amplia la varietà di questo alimento nella propria dieta, avendo la certezza di acquistare un prodotto fresco a prezzo più basso, aiutando anche l’economia locale e salvaguardando così la fauna dei nostri mari.

Foto 4 – Calendario per acquistare secondo la stagionalità
Il calendario per effettuare un acquisto consapevole
- Gennaio
- Nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, pannocchia, pesce di San Pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano, seppia, sgombro.
- Febbraio
- Nasello, sardina, sgombro, sogliola, spigola, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, mazzancolla, ombrina, pannocchia, ricciola, rombo, pesce di San Pietro, scorfano, seppia, tonno rosso, vongola verace.
- Marzo
- Nasello, acciuga, sogliola, triglia, alice, cefalo, cernia, dentice, gamberetto rosa, granchio, mazzancolla, pannocchia, pesce di San Pietro, rana pescatrice, razza, ricciola, rombo, sarago, scampo, scorfano, seppia, sgombro, tonno rosso, vongola verace.
- Aprile
- Acciuga, cefalo, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sogliola, sgombro, tonno, triglia, alice, aragosta, cernia, gamberetto rosa, granchio, mazzancolla, pesce di San Pietro, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, scorfano, seppia, spigola, totano.
- Maggio
- Acciuga, cefalo, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sogliola, tonno, spigola, aragosta, cernia, gamberetto rosa, granchio, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, sgombro, totano, triglia.
- Giugno
- Cefalo, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sogliola, spigola, tonno, triglia, gamberetto rosa, granchio, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, sgombro, totano.
- Luglio
- Alice, cefalo, dentice, gallinella, gamberetto rosa, granchio, lanzardo, leccia, mormora, nasello, occhiata, orata, pesce spada, ricciola, sarago, sardina, scampo, sogliola, spigola, sugarello, tonno, totano, triglia, vongola verace.
- Agosto
- Acciuga, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, triglia, cefalo, ricciola, sarago, tonno rosso.
- Settembre
- Acciuga, alice, calamaro, cefalo, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rossa, triglia, vongola verace.
- Ottobre
- Alice, calamaro, cefalo, cernia, dentice, gallinella, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, tonno, triglia.
- Novembre
- Acciuga, alice, calamaretto, calamaro, cefalo, cernia, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, ombrina, orata, pannocchia, polpo, rombo chiodato, sardina, seppia, sogliola, triglia, vongola verace.
- Dicembre
- Alice, calamaretto, calamaro, cefalo, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, pagro, pannocchia, polpo, rombo, sarago, sardina, seppia, sgombro, sogliola, spigola, spinarolo, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Dott.Emanuele Rondina – Biologo Nutrizionista
Bibliografia:
- Hearn T.L., Sgoutas S.A., Hearn J.A., Sgoutas D.S. (1987) Polyunsaturated fatty acids and fat in fish flesh for selecting species for health benefits. Journal of Food Science, 52 (5), 1209-1211
- sota T.L., Gebauer S.K., Kris-Etherton P. (2006) Dietary omega-3 fatty acid intake and cardiovascular risk. American Journal of Cardiology, 98, 303-315…
- .Mnari A., Bouhlel I., Chraief I., Hammami M., Romdhane M.S., El Cafsi M., Chaouch A. (2007) Fatty acids in muscles and liver of Tunisian wild and farmed gilthead sea bream (Sparus aurata). Food Chemistry, 100 (4), 1393-1397
- Saglik S., Alpaslan M., Gezlin T., Cetlinturk K., Tekinay A., Guven K.C., (2003) Fatty acids composition of wild and cultivated gilthead seabream (Sparus aurata) and sea bass (Dicentrarchus labrax). European Journal of Lipid Science and Technology, 105, 104-107.
- Grigorakis K., Alexis M.N., Taylor K.D.A., Hole M. (2002) Comparison of wild and cultured gilthead sea bream (Sparus aurata); composition, appearance and seasonal variations. International Journal of Food Science & Tecnology, 37 (5), 477-484.
- .Giani I., Caprino F., Panseri S., Mentasti T., Bellagamba F., Moretti V.M., Valfre F., Malandra R. (2005) Farmed and wild gilthead sea bream: chemical characteristics, nutritional properties and useful markers to identify their origin and method of production. Industrie Alimentari, 44 (449), 739- 752, 757.